Le notizie provenienti da Genova sul completamento della struttura del nuovo Ponte sul Polcevera riportano alla ribalta il tema della sicurezza dei ponti esistenti e arrivano quasi in contemporanea con la recente approvazione, da parte del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici delle Linee Guida per la classificazione e gestione del rischio, la valutazione della sicurezza e il monitoraggio dei ponti esistenti. Il documento risponde alla necessità di stabilire criteri di classificazione, di valutazione e di monitoraggio senza i quali sarebbe impossibile procedere alla messa in sicurezza di ponti e viadotti, la cui costruzione si colloca nella maggior parte dei casi intorno agli anni ’60; inoltre, offre ai gestori e ai proprietari dei circa 60mila ponti italiani gli strumenti da utilizzare per la conoscenza delle opere e per la definizione delle priorità, per l’esecuzione delle eventuali operazioni di sorveglianza e per il monitoraggio di verifica e d’intervento.
Le Linee Guida introducono diverse novità quali l’approccio multilivello, la determinazione della classe di attenzione e la verifica accurata della sicurezza delle opere esistenti, diventando sempre più centrali nel fornire indicazioni univoche ed uniformi valide su tutto il territorio nazionale.