Coloro che amano la “Regina viarum”sono favorevolmente impressionati dai tanti cantieri aperti per la manutenzione lungo i primi dieci chilometri a partire da Porta S. Sebastiano.

Si va dal piccolo intervento su una statua deteriorata dalle intemperie a quello più impegnativo sulla Torre Selce o a quello sul Sepolcro Piramidale prospiciente Villa dei Quintili.In questi giorni si procede a un taglio straordinario dell’erba ai lati della Via con una cura da perfezionisti.

Non si può non osservare l’impegno lodevole degli addetti dell’Azienda Municipale dell’Ambiente-AMA che,contrariamente a quanto si dice sul loro scarso attaccamento al lavoro, riescono a mantenere un decoro elevato,rispettosi e quasi intimoriti dalla maestosità dei luoghi.
È’ superfluo ricordare che in casi come questo va elogiato per primo il Soprintendente responsabile per la sua dedizione e per la competenza che mostra nell’attività professionale difficile ma ricca di soddisfazioni.
Non va infine dimenticato il contributo dei cittadini romani e stranieri, frequentatori dell’ Appia Antica, che, salvo rare eccezioni, hanno un comportamento di encomiabile civismo.